L'Ispettorato Nazionale del Lavoro comunica che, per consentire un'attività di riorganizzazione straordinaria dell’infrastruttura informatica, il Portale dei Servizi (https://servizi.ispettorato.gov.it) non sarà accessibile dalle ore 10 del giorno 11 aprile p.v. alle ore 7.00 del giorno 14 aprile p.v.
statistiche
L'Ispettorato Nazionale del Lavoro ha pubblicato il Rapporto con i risultati dell'attività di vigilanza effettuata nell'anno 2024.
L'Istat ha pubblicato, in data 1° aprile 2025, la nota mensile sull’andamento dell’occupazione in Italia a febbraio 2025.
È stato pubblicato l’Osservatorio statistico sulle pensioni erogate dall’INPS (esclusa la Gestione Dipendenti Pubblici) che riporta i dati sulle pensioni vigenti al 1° gennaio 2025 e sulle pensioni nuove liquidate nel 2024.
L'Organizzazione Internazionale del Lavoro (OIL) ha pubblicato, in data 24 marzo 2025, il "Rapporto mondiale sui salari 2024–25: Le tendenze dei salari e delle disuguaglianze salariali in Italia e nel mondo".
Molestie e violenze sul posto di lavoro sono un fenomeno in crescita. Dall’analisi degli infortuni in occasione di lavoro riconosciuti dall’Inail, al netto di quelli occorsi agli studenti o causati da animali, emerge infatti che nel 2023 i casi di aggressioni e minacce sono stati 6.813, il dato più elevato dopo quello registrato nel 2019.
A gennaio 2025, sono stati erogati alle famiglie assegni per 1,6 miliardi di euro, che si aggiungono ai 19,8 miliardi del 2024, ai 18,2 miliardi del 2023 e ai 13,2 miliardi di erogazioni di competenza del 2022.
Nel quarto trimestre 2024, l’input di lavoro, misurato dalle ore lavorate, è aumentato dello 0,2% rispetto al trimestre precedente e dello 0,5% rispetto al quarto trimestre 2023. Nello stesso periodo il Pil è cresciuto dello 0,1% in termini congiunturali e dello 0,6% in termini tendenziali.
L’Inail informa di aver pubblicato, in data 6 marzo 2025, il Dossier donne 2025. Il volume propone un'analisi statistica di infortuni e malattie professionali delle lavoratrici a cura della Consulenza statistico attuariale dell’Istituto assicurativo.
L’Inail informa che a partire dal 4 marzo 2025 gli ispettori dell’Ispettorato nazionale del lavoro (INL) possono accedere anche al Cruscotto infortuni dell’Inail, ora denominato Registro infortuni telematico.