L’INPS ha pubblicato l’Osservatorio su Reddito e Pensione di Cittadinanza con i dati aggiornati al 15 novembre 2022, relativi ai nuclei percettori di RdC e PdC negli anni 2019-2022.
Reddito di Cittadinanza
L’INPS ha pubblicato l’Osservatorio su Reddito e Pensione di Cittadinanza con i dati aggiornati al 13 ottobre 2022, relativi ai nuclei percettori di RdC e PdC negli anni 2019-2022.
L'INPS, con il messaggio n. 3684 del 7 ottobre 2022, comunica che è stata aggiornata la domanda telematica di Reddito di cittadinanza (Rdc) e Pensione di cittadinanza (Pdc).
L’INPS ha pubblicato l’Osservatorio su Reddito e Pensione di Cittadinanza con i dati aggiornati al 19 settembre 2022, relativi ai nuclei percettori di RdC e PdC negli anni 2019-2022.
L’INPS ha pubblicato l’Osservatorio su Reddito e Pensione di Cittadinanza con i dati aggiornati al 18 agosto 2022, relativi ai nuclei percettori di RdC e PdC negli anni 2019-2022.
Tra le novità previste nella Legge di conversione del cd. Decreto Aiuti (Legge n. 91/2022) è presente una disposizione (articolo 34-bis) che prevede che le offerte di lavoro "congrue" per i beneficiari del Reddito di cittadinanza possono essere proposte direttamente dai datori di lavoro privati.
L'INPS, con il messaggio n. 2766 dell'11 luglio 2022, fornisce alcuni chiarimenti interpretativi in merito alle modifiche previste dall'articolo 1, comma 74, lettera g), numero 1), della legge di Bilancio 2022 al comma 1 dell'articolo 8 del DL 4/2019, in materia di esonero dal versamento dei contributi previdenziali e assistenziali a carico del datore di lavoro e del lavoratore, in caso di assunzione di quest'ultimo con contratto di lavoro subordinato.
Il Ministero del Lavoro, con la nota n. 5824 del 5 luglio 2022, ha fornito alcuni chiarimenti sui valori reddituali di riferimento ai fini dell’esonero dagli obblighi connessi alla fruizione del Reddito di Cittadinanza.
La Fondazione Studi Consulenti del Lavoro ha pubblicato, in data 5 luglio 2022, un approfondimento con il quale illustra il quadro normativo relativo al sussidio, i beneficiari e la documentazione da allegare all’istanza, focalizzandosi, in particolare, sulle figure delittuose (commissive e omissive, di condotta e di pericolo), previste dall’articolo 7 del citato decreto (commi 1 e 2), che sono state sottoposte al vaglio della Corte di Cassazione.