Il Garante per la protezione dei dati personali, in una nota pubblicata sul proprio sito internet il 14 dicembre 2021, ha evidenziato alcune modalità di utilizzo del Green pass nei luoghi di lavoro.
prassi
L'INPS, con il circolare n. 185 del 14 dicembre 2021, fornisce le istruzioni per l’avvio del nuovo processo di acquisizione dei dati giuridico-economici utili ai fini del calcolo del TFR ai sensi del D.P.C.M. 20 dicembre 1999, e successive modificazioni, da Posizione Assicurativa e da “Ultimo miglio TFR”, nonché per la visualizzazione del “Cruscotto accantonamenti TFR” e per la relativa procedura di “Simulazione” del calcolo della prestazione.
L’importo del contributo dovuto per il 2020 dagli iscritti al Fondo di previdenza del clero secolare e dei ministri di culto delle confessioni religiose diverse dalla cattolica (Fondo Clero) è stato aggiornato con il decreto interministeriale 18 maggio 2021.
L'INPS, con il messaggio n. 4438 del 13 dicembre 2021, comunica che in ragione del termine di presentazione delle domande di esonero in scadenza in data 11 dicembre 2021 (sabato) ed in considerazione della concomitanza di altri adempimenti relativi alla gestione delle misure collegate all’emergenza epidemiologica da COVID-19, detto termine è differito a giovedì 16 dicembre 2021.
Il Garante per la protezione dei dati personali, in merito al Green pass cd. "rafforzato", chiarisce che non deve essere richiesto per accedere al luogo di lavoro, in quanto basta la versione base del certificato verde Covid-19, rilasciato anche in caso di effettuazione del tampone risultato negativo.
L'INPS, con il messaggio n. 4420 del 10 dicembre 2021, fornisce alcuni chiarimenti in merito alla decontribuzione prevista per i settori del turismo, degli stabilimenti termali e del commercio, nonché del settore creativo, culturale e dello spettacolo, di cui all’articolo 43 del decreto-legge 25 maggio 2021, n. 73, come modificato, in sede di conversione, dalla legge 23 luglio 2021, n. 106.
L'INPS, con il circolare n. 183 del 10 dicembre 2021, illustra le novità introdotte dal decreto-legge n. 146/2021, in materia di tutele di tipo emergenziale previste in costanza di rapporto di lavoro e riepiloga le relative istruzioni operative.
L'INPS, con il messaggio n. 4412 del 10 dicembre 2021, fornisce un riepilogo circa la regolarizzazione in caso di errata applicazione del massimale contributivo di cui all’articolo 2, comma 18, della legge 8 agosto 1995, n. 335, con particolare riferimento ai casi di anzianità contributiva anteriore al 1° gennaio 1996 conseguente alla presentazione di una domanda di riscatto o di accredito figurativo.
L'INPS, con il circolare n. 182 del 10 dicembre 2021, fornisce indicazioni operative in relazione alle differenti tutele in materia di maternità e paternità spettanti ai lavoratori dello spettacolo a seconda della tipologia di rapporto di lavoro, nonché sulle diverse modalità di determinazione della retribuzione media globale giornaliera di tali lavoratori
L'INPS, con il messaggio n. 4365 del 7 dicembre 2021, comunica la determinazione della riduzione dei premi e contributi per l’assicurazione contro gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali (di cui all’articolo 1, comma 128, della legge n. 147/2013), non inserita nel prospetto contribuzione dovuta dai datori di lavoro per il primo trimestre 2021.