maternità
L’INPS, con la circolare n. 139 del 28 ottobre 2025, illustra la disciplina del nuovo Bonus mamme, un contributo mensile di 40 euro destinato alle lavoratrici con almeno due figli. La misura, prevista dal decreto-legge 95/2025 (legge 8 agosto 2025, n. 118), sostituisce temporaneamente l'esonero contributivo inizialmente programmato, posticipato al 2026.
Il Ministero del Lavoro ha emanato la nota n. 14744 del 13 ottobre 2025, con la quale fornisce chiarimenti in merito alla necessità di convalida delle dimissioni presentate durante il periodo di prova da parte dei genitori lavoratori tutelati dall’art. 55, comma 4, del decreto legislativo n. 151/2001.
L’INPS informa circa i diritti, i requisiti e le modalità per fare la domanda di maternità e paternità da freelance.
L’INPS, con il messaggio n. 2450 del 7 agosto 2025, recepisce la sentenza n. 115, depositata in data 21 luglio 2025, della Corte Costituzionale che ha dichiarato “l’illegittimità costituzionale dell’art. 27-bis del decreto legislativo 26 marzo 2001, n. 151 (Testo unico delle disposizioni legislative in materia di tutela e sostegno della maternità e della paternità, […]
L’INPS, con il messaggio n. 2409 del 31 luglio 2025, comunica che il servizio “Domande di maternità e paternità” è stato aggiornato per consentire al cittadino, agli Istituti di patronato e al Contact Center Multicanale la consultazione delle pratiche di congedo di paternità obbligatorio, congedo di maternità/paternità, congedo parentale, riposi giornalieri (c.d. per allattamento) e assegno di maternità dello Stato.
La Corte costituzionale, con la sentenza n. 115 depositata in data 21 luglio 2025, ha dichiarato l’illegittimità costituzionale dell'articolo 27-bis del decreto legislativo n. 151 del 2001 nella parte in cui non riconosce il congedo di paternità obbligatorio a una lavoratrice, genitore intenzionale in una coppia di donne risultanti genitori nei registri dello stato civile.
L'Ispettorato Nazionale del Lavoro ha emanato la nota prot. n. 5944 dell'8 luglio 2025, con la quale fornisce, ai propri ispettori, indicazioni operative in merito all’emanazione dei provvedimenti di interdizione al lavoro delle lavoratrici madri, in periodo antecedente e successivo al parto, previsti dagli articoli 6, 7 e 17 del decreto legislativo n. 151/2001 (cd. TU sulla maternità e paternità).
L'Ispettorato Nazionale del Lavoro ha pubblicato, in data 20 maggio 2025, la relazione annuale sulle convalide delle dimissioni e delle risoluzioni consensuali delle lavoratrici madri e dei lavoratori padri relativa agli anni 2023 e 2024.