L'Ispettorato Nazionale del Lavoro ha pubblicato la relazione annuale sull'attività dell'Ispettorato Nazionale del Lavoro per l'anno 2021.
ISPETTORATO DEL LAVORO
L'Ispettorato Nazionale del Lavoro (INL), d'intesa con il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, ha pubblicato la circolare n. 4 del 10 agosto 2022, con la quale ha fornito le prime indicazioni di carattere interpretativo sul D.Lgs. n. 104/2022 – c.d. decreto "trasparenza".
L'Ispettorato Nazionale del Lavoro, ha sottoscritto, in data 2 agosto 2022, l'intesa con l'Inail che punta a rendere più efficace, attraverso l'utilizzo di alcune banche dati dell'Istituto, l'attività di vigilanza nell'azione di contrasto agli infortuni e alle malattie professionali, e la presentazione del percorso per lo scambio dati con le Regioni e le Province autonome, finalizzato a implementare i flussi informativi e a rendere più efficaci le azioni di prevenzione e di vigilanza sul territorio. Entrambe le iniziative rientrano tra le attività di rafforzamento del Sistema informativo nazionale per la prevenzione nei luoghi di lavoro, nell'ottica di una sua messa a regime definitiva, per una maggiore condivisione delle informazioni in esso contenute e per il potenziamento del coordinamento, attraverso azioni svolte in sinergia, delle istituzioni operanti a tutela della salute e sicurezza dei lavoratori.
La Direzione Centrale coordinamento giuridico, dell'Ispettorato Nazionale del Lavoro (INL), ha emanato la nota n. 1451 dell'11 luglio 2022, con la quale fornisce alcuni chiarimenti in merito e alla disciplina applicabile ai tirocini extracurriculari iniziati prima e proseguito dopo l’entrata in vigore delle disposizioni di cui ai commi da 721 a 726 dell’art. 1 della L. n. 234/2021, nonché agli eventuali recuperi contributivi derivanti da tirocini svolti in modo “fraudolento”.
L'Ispettorato Nazionale del Lavoro (INL) ha emanato la circolare n. 3 del 5 luglio 2022, con la quale fornisce alcuni chiarimenti in merito a quanto previsto dall'articolo 44, Decreto Legge n. 73/2022, che ha introdotto semplificazioni delle verifiche per l'ingresso di personale extracomunitario.
L'Ispettorato Nazionale del Lavoro ha emanato la nota n. 3820 del 23 giugno 2022, con la quale fornisce alcuni chiarimenti, ai propri funzionari, relativamente a quanto previsto dal DL n. 73/2022 in materia di semplificazione per l’ingresso in Italia per motivi di lavoro di personale extracomunitario di cui ai flussi 2021 e 2022 mediante il coinvolgimento dei professionisti di cui all’art. 1 della L. n. 12/1979 e delle organizzazioni datoriali comparativamente più rappresentative a livello nazionale nella verifica dei presupposti richiesti dal d.lgs. n. 286/1998 e dal d.P.R. n. 394/1999.
L'Ispettorato Nazionale del Lavoro (INL), ha emanato la nota n. 1229 del 16 giugno 2022, con la quale ha fornito alcuni chiarimenti in merito alla comunicazione relativa all'impiego di lavoratori in distacco nell'ambito di un contratto di rete, nonché relativamente all’utilizzo della modulistica - di cui al D.M. n. 205 del 29 ottobre 2021 - nelle ipotesi in cui operi una rete con soggettività giuridica.
L'Ispettorato Nazionale del Lavoro ha emanato la nota n. 1159 del 7 giugno 2022, con la quale ha fornito alcuni chiarimenti in merito all’adozione del provvedimento di sospensione a seguito della sostituzione della disposizione da parte dall’art. 13 del D.L. n. 146/2021, con particolare riferimento ai casi di attività la cui interruzione potrebbe comportare gravi conseguenze ai beni ed alla produzione nonché la compromissione del regolare funzionamento di un servizio pubblico.
L'Ispettorato Nazionale del Lavoro (INL) ha pubblicato, in data 26 maggio 2022, un comunicato stampa in merito alla sentenza n. 502/2022 della Corte d'Appello di Lecce che ha riconosciuto la legittimità dell'ordinanza ingiunzione dell'Ispettorato Territoriale del Lavoro di Brindisi, nei confronti dei proprietari di un'abitazione nella quale erano stati eseguiti lavori edili impiegando manodopera in nero.
L'Ispettorato Nazionale del Lavoro (INL) ha emanato la nota n. 1074 del 24 maggio 2022, con la quale ha fornito alcuni chiarimenti in merito alla posizione di studenti extracomunitari i quali, a seguito d’ingresso nel territorio nazionale per motivi di studio, intendano svolgere attività lavorativa avvalendosi della facoltà riconosciuta dall’art. 14, comma 4, D.P.R. n. 394/1999.