La Legge di Bilancio 2022 estende al 2023 e al 2024 le disposizioni che permettono, alle società in liquidazione giudiziale o in amministrazione straordinaria, di non versare al Fondo di Tesoreria le quote di TFR maturate durante i periodi di Cassa Integrazione Guadagni Straordinaria (articolo 43-bis del decreto-legge 28 settembre 2018, n. 109) come già per il 2020, 2021 e 2022.
contributi
L'INPS, con il messaggio n. 3698 del 23 ottobre 2023, comunica il rilascio di un nuovo applicativo WEB relativo alle modalità di richiesta di iscrizione presentata da soggetti giuridici con l’obbligo di contribuzione alle casse e ai fondi afferenti alla Gestione pubblica.
L'INPS, con il messaggio n. 3632 del 17 ottobre 2023, fornisce ulteriori precisazioni n merito alla domanda da parte dei lavoratori autonomi agricoli per il riconteggio dei debiti annullati.
L'INPS, con il messaggio n. 3618 del 17 ottobre 2023, comunica che in considerazione del mancato rinnovo, per l’anno 2023, dello sgravio contributivo per le assunzioni in apprendistato di primo livello, previsto dall’art. 1, comma 645, della Legge 234/2021, a decorrere dal 1° gennaio 2023, i datori di lavoro sono tenuti agli adempimenti informativi e contributivi secondo la disciplina ordinaria.
L'INPS, con il messaggio n. 3596 del 13 ottobre 2023, fornisce le indicazioni relative alle modalità di denuncia e versamento del contributo straordinario a carico dei giornalisti attivi, titolari di un rapporto di lavoro dipendente, pari all’1% della retribuzione imponibile a fini previdenziali, di cui alla delibera INPGI n. 27/2021, per i periodi di competenza da gennaio 2022 a giugno 2022.
L'INPS, con la circolare n. 86 del 10 ottobre 2023, fornisce indicazioni per dare attuazione alla previsione dell’articolo 23-bis del decreto-legge 4 maggio 2023, n. 48, convertito, con modificazioni, dalla legge 3 luglio 2023, n. 85, che consente ai soggetti iscritti alle Gestioni degli artigiani e dei commercianti, dei lavoratori autonomi agricoli, e ai committenti e professionisti iscritti alla Gestione separata dell’INPS, di chiedere all’Istituto il riconteggio dei debiti annullati per effetto delle misure di “stralcio mille euro”, ai fini dell’implementazione della posizione assicurativa dei soggetti interessati.
L'INPS, con la circolare n. 84 del 3 ottobre 2023, fornisce i chiarimenti in merito alle voci retributive, previste dal Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro relativo al Personale del Comparto Sanità per il triennio 2019-2021, e costituenti la retribuzione imponibile ai fini contributivi e utili ai fini del trattamento di fine servizio (indennità premio di servizio) e del trattamento di fine rapporto dei dipendenti pubblici.
L'INPS, con il messaggio n. 3396 del 28 settembre 2023, comunica che si è concluso il progetto con il quale viene attuato l'intervento per ridurre le anomalie e migliorare la qualità informativa dei flussi Uniemens, rendendo più aggiornata e corretta la posizione assicurativa individuale dei lavoratori assicurati.