Il Ministero del Lavoro rende disponibili due nuovi strumenti operativi per accompagnare i beneficiari e gli operatori dell’Assegno di inclusione (ADI), nell’applicazione del percorso dedicato ai nuclei con all'interno componenti con obbligo di attivazione lavorativa e sociale.
agevolazioni
Il Ministero del Lavoro ha emanato il Decreto 7 gennaio 2025, con i criteri e le modalità attuative dell’esonero introdotte dell’art. 24 del decreto-legge 7 maggio 2024, n. 60 (Bonus ZES).
Il Consiglio dei Ministri ha pubblicato, nella Gazzetta Ufficiale n. 25 del 31 gennaio 2025, il D.P.C.M. n. 13 del 14 gennaio 2025, con le modifiche al regolamento concernente la revisione delle modalità di determinazione e i campi di applicazione dell'Indicatore della situazione economica equivalente (ISEE).
L'INPS, con il messaggio n. 509 dell'11 febbraio 2025, comunica ai datori di lavoro le modalità e le tempistiche per la trasmissione all’Istituto dei dati relativi ai compensi erogati, a titolo di fringe benefit e di stock option, al personale cessato dal servizio nel corso del 2024 e in relazione ai quali l’INPS è tenuto a svolgere le attività di sostituto d’imposta.
L’Agenzia delle Entrate, con la risposta n. 22/E del 7 febbraio 2025, fornisce alcuni chiarimenti in merito al beneficio del regime agevolativo di cui all'articolo 5 del decreto legislativo 27 dicembre 2023, n. 209, a decorrere dall'anno d'imposta 2024 e, in particolare,
Il Ministero del Lavoro informa che il 10 febbraio 2025, alle ore 10.00, si apre la finestra temporale durante la quale è possibile chiedere il contributo del Fondo nuove competenze. Competenze per le innovazioni (Fnc3).
Il Ministero del Lavoro ha pubblicato l’interpello n. 2 del 5 febbraio 2025, con il quale risponde ad un quesito dell'ANPIT, in merito alla possibilità di applicare lo sgravio contributivo previsto dell’articolo 1, commi da 180 a 182, della legge 30 dicembre 2023, n. 213 alle lavoratrici madri di tre o più figli con rapporto di lavoro intermittente.
L'INPS, con la circolare n. 33 del 4 febbraio 2025, comunica la validità in continuità delle domande di AUU in stato “accolta” presentate negli anni precedenti e, relativamente all’anno 2025, comunica i valori degli importi e delle maggiorazioni dell’AUU, nonché le relative soglie ISEE.