L’INPS, con la circolare n. 76 del 14 aprile 2025, illustra la disciplina del Bonus nuovi nati e fornisce le indicazioni per la presentazione delle relative domande.
agevolazioni
L'INPS, con il messaggio n. 1217 del 9 aprile 2025, comunica che dal 15 aprile 2025 provvederà allo scorrimento delle graduatorie delle domande presentate per l’anno 2024, relative allo stanziamento dei fondi per l’anno 2023.
L'INPS, con il messaggio n. 1173 del 4 aprile 2025, fornisce le indicazioni e le modalità ai percettori dell’Assegno sociale per la comunicazione dei redditi del 2020.
Il Ministero del Lavoro ha firmato il decreto che attua gli incentivi all’autoimpiego nei settori strategici per lo sviluppo di nuove tecnologie e la transizione digitale ed ecologica (art. 21 del Decreto Legge Coesione, convertito con modificazioni nella legge 4 luglio 2024 n. 95).
L'INPS, con un comunicato stampa pubblicato sul proprio sito in data 2 aprile 2025, informa che dal 3 aprile 2025 è possibile escludere (per un importo massimo di 50mila euro per nucleo familiare) i Titoli di Stato, i Buoni Fruttiferi postali (inclusi quelli trasferiti allo Stato) e i libretti di risparmio postale dalla Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU) per il calcolo dell’ISEE.
Il Ministero del Lavoro informa che dal 3 aprile 2025 i titoli di Stato, i buoni fruttiferi postali e i libretti di risparmio postalepossono essere esclusi dal calcolo dell’Indicatore della Situazione Economica Equivalente (ISEE).
Il Sottosegretario al Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, Claudio Durigon, rispondendo, in data 26 marzo 2025, ad una interrogazione a risposta immediata presso la Commissione Lavoro della Camera dei deputati, ha chiarito che l'esonero contributivo previsto dall'articolo 22, del Decreto Legge n. 60/2024 (bonus giovani under35), non avendo carattere selettivo non costituisce aiuto di stato e pertanto la sua applicazione non necessita della preventiva autorizzazione della Commissione UE dal momento che si colloca al di fuori del perimetro di applicazione della disciplina europea.
Il Ministero del Lavoro pubblica, attraverso il portale governativo Integrazionemigranti.gov.it, una serie di FAQ relative alla disciplina del permesso di soggiorno per gli stranieri vittime di intermediazione illecita e sfruttamento del Lavoro.