L'Ispettorato Nazionale del Lavoro e la Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome hanno emanato la nota prot. 2668 del 18 marzo 2025, nella quale sono forniti chiarimenti in merito alle modalità di applicazione delle sanzioni ai precetti riconducibili alla stessa categoria omogenea e alcuni aspetti sulle macchine ricadenti nel regime ante direttiva 89/392/CEE.
La Redazione
L’INPS, con la circolare n. 60 del 20 marzo 2025, comunica che a partire dal 2025, il contributo per le famiglie con bambini nati dal 1° gennaio 2016, subirà importanti modifiche. Questo contributo, che supporta le spese per la frequenza di asili nido pubblici e privati e per forme di assistenza a domicilio per bambini con gravi patologie croniche, è stato incrementato e diversificato in base alla situazione economica delle famiglie.
Il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali informa che mercoledì 26 marzo 2025 dalle ore 11.00 alle ore 12.30, è previsto un webinar che illustra il Decreto direttoriale n. 40 del 14 marzo 2025 con cui si dispone l’accettazione delle istanze di adesione presentate dagli Ambiti Territoriali Sociali (ATS), a seguito dell’Avviso pubblico “Manifestazione […]
L’INPS, con la circolare n. 59 del 20 marzo 2025, informa che dal 20 marzo 2025 sono costituiti, nell’ambito della Direzione Servizi al Territorio, due nuovi Poli ultraregionali per la lavorazione di riscatti, ricongiunzioni e bonus asilo nido: ...
La Corte costituzionale, con la sentenza n. 31 del 20 marzo 2025, chiarisce che il Reddito di cittadinanza (Rdc) – abrogato a decorrere dal 1° gennaio 2024 – non ha natura assistenziale, non essendo diretto «a soddisfare un bisogno primario dell’individuo»: si tratta, infatti, di una misura di politica attiva per l’occupazione, di carattere temporaneo, soggetta a precisi obblighi e soprattutto a rigide condizionalità che, se disattese, determinano il venir meno del diritto alla prestazione.
Molestie e violenze sul posto di lavoro sono un fenomeno in crescita. Dall’analisi degli infortuni in occasione di lavoro riconosciuti dall’Inail, al netto di quelli occorsi agli studenti o causati da animali, emerge infatti che nel 2023 i casi di aggressioni e minacce sono stati 6.813, il dato più elevato dopo quello registrato nel 2019.
Il Ministero del Lavoro ha emanato il Decreto Direttoriale n. 123 del 19 marzo 2025, con l'aggiornamento degli standard tecnici di cooperazione applicativa CO, UNIMARE, UNIPI, SAP e IDO.
A gennaio 2025, sono stati erogati alle famiglie assegni per 1,6 miliardi di euro, che si aggiungono ai 19,8 miliardi del 2024, ai 18,2 miliardi del 2023 e ai 13,2 miliardi di erogazioni di competenza del 2022.